Ayurveda - pratica, studio e passione

Ayurveda - pratica, studio e passione
Il massaggio è il dialogo più autentico, appagante, sincero ed estatico che può intercorrere tra due esseri umani. E' un'esperienza meravigliosa, unica, mai uguale, sia per chi dona sia per chi riceve. Mette in comunione con il Sè più profondo. Se ripetuto regolarmente promuove le naturali capacità di rigenerazione di corpo mente e spirito, favorendo l'armonia tra essi, che è alla base del benessere e della bellezza, anche interiore, della persona.

giovedì 26 maggio 2016

Il massaggio, non solo coccole: ne beneficia la salute psicofisica


Il massaggio evoca un'idea di piacevole relax, delizia per chi ama coccole - indubbiamente vera.
Ma è anche dimostrato che il massaggio ha una vasta gamma di tangibili benefici per la salute.

In particolare lo ha un massaggio ayurvedico eseguito da un Terapista avvalendosi di oli medicati ayurvedici.
La ricerca negli ultimi anni ha scoperto che la terapia del massaggio stimola la funzione immunitaria nelle donne con cancro al seno, migliora i sintomi nei bambini con asma, e aumenta la forza di presa nei pazienti con sindrome del tunnel carpale
Il massaggio ayurvedico, nella sua valenza terapeutica sopra esposta, è già ampiamente usato per trattare l'artrosi, per la quale altri trattamenti spesso presentano effetti collaterali; è anche dimostrato che il massaggio ayurvedico migliora notevolmente i sintomi dell'osteoartrite del ginocchio.
Massaggiare i neonati prematuri favorisce l'aumento fisiologico di peso, per loro fondamentale.
 
Il massaggio ayurvedico può aiutare a dormire meglio, a rafforzare il sistema immunitario, a ridurre dolori e pacificare la mente, gli stati di ansietà e rasserenare i moti dell'animo con effetti positivi sull'autostima e la percezione del sè.

I benefici vanno dunque molto oltre le, pur piacevoli, sensazioni di relax ppiacere e benessere che le persone possono provare dopo un massaggio.

Chi riceve un massaggio ayurvedico due volte alla settimana per almeno quattro settimane può godere di benefici quali migliore flessibilità di movimento rispetto, difese immunitarie più alte, meno tossine in circolo e più serenità rispetto a chi non ne riceve.
 

Vi aspetto presso il mio studio in Roma, zona Eur Torrino, per donarvi il vostro trattamento ayurvedico.



Namaste _/|\_
Ayurveda Samskara (Antonio)
338.3499846

domenica 15 maggio 2016

Il massaggio Ayurvedico, descrizione e benefici

Il massaggio Ayurvedico, definito genericamente "Abhyangam", è un insieme di tecniche e manualità, nato in India migliaia di anni fa ed evolutosi nel tempo con svariate differenziazioni; alcune di esse sono state codificate ufficialmente nella tradizione ayurvedica, mentre altre restano patrimonio non ufficiale in quanto si tramandano a livello familiare e personale.
Tutte hanno come finalità principale l'oleazione profonda e pervasiva del corpo con i c.d. "oli medicati" ayurvedici; ciascuno di essi mira a riequilibrare e pacificare determinati squilibri, fisici o sottili, della persona.

    Il massaggio Ayurvedico purifica e riequilibra il corpo, la mente e lo spirito con una triplice azione:
        - attraverso la manipolazione fisica, una dolcissima coccola prepara il corpo per la fase successiva del trattamento ovvero il riequilibrio dei "Dosha";
        - l'olio medicato svolge azione pacificante sul corpo, rinforzando la salute e le difese naturali di pelle, cute, organi interni, corpo "sottile" della persona;
        - attraverso l'azione sui Marmani, c.d. "punti di emergenza del corpo sottile sul corpo grossolano", si riequilibra la persona a livello sia psicofisico che emotivo e si aiuta il corpo ad eliminare le tossine ed attivare i propri meccanismi autonomi di potenziamento delle difese naturali.
    L'Abhyangam favorisce il ritorno alll’armonia tra corpo e mente che è alla base della salute e della bellezza, anche interiore, della persona, promuovendo ed incoraggiando il riequilibrio spirituale.
    E' consigliato a chi vuole prevenire l’invecchiamento estetico ed organico, favorendo il raggiungimento ed il mantenimento del massimo livello di benessere olistico possibile per la persona.
    Aiuta ad innalzare le difese dell'organismo durante i cambi di stagione. E' un potente strumento per aiutare a "riportare la mente nel corpo", riconciliando tensioni emotive e psicofisiche ed incentivando il "risveglio consapevole" della persona attraverso una vera e propria meditazione sul corpo sottile e materiale.
    Si svolge su lettino o a terra, su futon, in ambiente caldo, accogliente e confortevole, con grande attenzione all'igiene ed alla persona, in un clima di assoluta fiducia e serenità. Si fa uso di oli medicati di altissima qualità, 100% naturali. Si possono usare anche oli base, organici e spremuti a freddo, abbinati ad oli essenziali purissimi (integratori alimentari). Per l'ambiente, vengono usati incensi ed oli essenziali naturali e pregiati. A seconda del trattamento che si desidera fare, ogni sessione ha una durata variabile tra 45' e due ore o più. Questo tempo comprende un breve colloquio iniziale, ed un periodo di "risveglio e ritorno al mondo esterno" di chi riceve il massaggio.
    E' bene, se possibile, favorire l'azione dell'olio sul corpo e sulla mente:
        - recarsi al massaggio con vestiti e scarpe comodi, che non si teme vengano unti e/o conservino l'odore degli oli usati, in giornate umide e/o fredde, portare con sè copricapo e/o giacchino per compensare temperatura;
       - se possibile, lasciare tutta la superficie del corpo favorevole all'azione dell'olio e del massaggio: lasciare le unghie di mani e piedi senza smalto, non truccarsi il viso, portare i capelli sciolti, senza piega e/o fissanti;
      - avere cura di essere a digiuno (cibi solidi) da almeno un'ora e mezza e di non essere in una delle condizioni in cui il massaggio è sconsigliato.
     - (prima del massaggio) non indossare bracciali, orecchini, collane, fermacapelli, ecc., rimuovere se possibile eventuali piercing. E' bene avvertire l'operatore di eventuali allergie, problemi articolari, capillari fragili, operazioni subite, sensazioni di malessere generale, presenza di lenti a contatto sugli occhi.
    - (dopo il massaggio) restare in quiete ed a riposo almeno 15'; lasciare sulla pelle un filo dell'olio ricevuto nel massaggio, rimuovendo l'eccesso con tamponatura delicata. E' consigliato fare, se possibile, una sauna o meglio ancora un trattamento "sudatorio" ayurvedico; quanto meno, entro un'ora o due, farsi una doccia calda o tiepida usando prodotti naturali. Concedersi, se possibile, un resto di giornata tranquillo e sereno, in modo da massimizzare l'effetto del massaggio ;-)

    Per quanto in genere il massaggio ayurvedico, se eseguito da mani esperte, è un trattamento dolce e consigliabile a tutti, in ogni età e condizione, in taluti casi è bene porre attenzione:
  • periodo mestruale (i primi tre giorni o anche più se il flusso è particolarmente abbondante) e primi tre mesi di gravidanza (per alcuni trattamenti ayurvedici il divieto è esteso ai nove mesi)
  • stati febbrili, stati infiammatori in fase acuta, stomaco pieno
  • presenza di Ama (tossine) in eccesso (sentire il parere del medico)
  • periodo post-operatorio - da meno di sei mesi ad un anno (seguire le indicazioni del medico)
  • presenza di particolari e/o importanti patologie (seguire le indicazioni del medico)
Per informazioni e per prenotare il vostro trattamento+39 (338) 3499846  -  Antonio


Namaste _/|\_
Antonio (Ayurveda Samskara)

sabato 14 maggio 2016

Un punto di vista sul "Massaggio Tantrico"


    Molte persone chiedono cosa sia il Tantra ed il Massaggio Tantrico.  A mio parere, non esiste un massaggio "tantrico" codificato, nella tradizione.  Il Tantra è la ricerca della consapevolezza e del risveglio spirituale praticati nell'autopercezione e la disciplina nel quotidiano.
    Lo si può certamente trovare nella pratica dello Yoga, in quanto autopercezione, e nel massaggio olistico, in quanto propercezione e quindi processo esperenziale non autonomo ma guidato da un Operatore.
    Nel massaggio Ayurvedico, l'operatore accompagna il ricevente in un cammino di autentico riconoscimento e riconciliazione del sè. La mente si ferma, nel "qui-e-ora", i pensieri parassiti vengono eliminati, la respirazione guida il sè in un cammino esperenziale compiuto dalla persona per tramite dell'Operatore.
    Quindi, in quanto esplorazione del sè, non c'è nulla di codificato e ripetitivo. Pur rispettando le necessità di una corretta manualità, che sarà diversa per ogni persona e per ogni momento della vita.
    Come tutti i "qui-e-ora", vive della fiducia - preziosa ed inestimabile - tra operatore e ricevente.
   Come per ogni trattamento Ayurvedico, la mente ritorna nel corpo ed esplora le sensazioni che riceve dal massaggio ... riprendendo coscienza e confidenza con tutti gli "involucri" dell'essere, nel corpo fisico, sottile e spirituale.
    Come per ogni massaggio emozionale, agisce profondamente sulla psiche, pacificando e conciliando, riportando fiducia e consapevolezza.
    Come e grazie alla meditazione, si percepisce e si vive intensamente il "qui ed ora", senza mai andare oltre i confini di quanto è esperienza sattvica per sè.


    Va praticato con rispetto cura e devozione, è un dialogo meraviglioso, genuino, autentico, profondo ed appagante che non ha genere, nè età. Due esseri s'incontrano e gioiscono nel vivere ciò che porta il momento, senza alcuna attesa o pretesa, nella dolce attesa dell'ignoto.  E' un dono prezioso e reciproco, scambiato nel massimo rispetto ed ascolto, la sacralità del "qui-e-ora" dove carne, sensi e spirito respirano l'attimo infinito. 


Namaste _/|\_
Antonio (Ayurveda Samskara)

PS: per quanto riguarda il Tantra - vocabolo molto abusato, mal interpretato e vilipeso, in Occidente - rimandiamo all'ottima descrizione che ne fa Robert E. Svoboda nel sul bellissimo libro: "Ayurveda: vita, salute e longevità"  ;-)